EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE A 360° ALLE GIORNATE DEL CINEMA PER LA SCUOLA 2023

EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE A 360° ALLE GIORNATE DEL CINEMA PER LA SCUOLA 2023

Fondazione Golinelli partecipa alle Giornate del Cinema per la Scuola 2023, promosse nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, in collaborazione con Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia e l’Istituto Comprensivo Statale “Giuliana Saladino” di Palermo.

Oggi, martedì 17 settembre, saremo proprio nel capoluogo siciliano, ai Cantieri Culturali alla Zisa – ex Officine Ducrot per parlare di realtà virtuali ed esperienze immersive per la scuola del futuro, con la program manager didattica 0-13 di Fondazione Golinelli Lucia Tarantino.

Sarà l’occasione per presentare alle scuole secondarie di secondo grado il nostro progetto Educazione all’immagine a 360°, realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso da Ministero della Cultura e Ministero dell’Istruzione e del Merito.

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È ONLINE IL CATALOGO DEI LABORATORI DIDATTICI DI EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE A 360°

È ONLINE IL CATALOGO DEI LABORATORI DIDATTICI DI EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE A 360°

Educazione all’immagine a 360° è un progetto di Fondazione Golinelli, realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MiM-Ministero dell’Istruzione e del Merito.

Nasce con l’obiettivo di accompagnare una rete di scuole italiane in un percorso di educazione all’immagine, attraverso la produzione di contenuti comunicativi, divulgativi ed educativi digitali. I lavori realizzati useranno i linguaggi e le tendenze più innovative del settore audiovisivo, come l’interazione tra realtà aumentata e virtuale e la rappresentazione della realtà fisica, dal documentario ai videogiochi.

Tra le attività in programma, che combinano arte, scienza e tecnologie, da ottobre a dicembre 2023 le scuole aderenti al progetto potranno prenotare tre laboratori a scelta e due visite virtuali al gemello digitale della mostra “Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, tenutasi al Centro di Arti e Scienze dal 4 febbraio al 28 maggio 2023.

Il gemello digitale sarà presentato in anteprima al pubblico il 23 e 24 settembre, in occasione delle Giornate del Patrimonio a Opificio Golinelli. Grazie alla tecnologia degli Oculus e alla voce narrante di una nostra guida esperta, si potrà sperimentare un’immersione a 360° nell’ambiente espositivo digitalizzato. Il 6 e 7 ottobre sarà invece lanciato ufficialmente al pubblico e alle scuole nel contesto della Milano Digital Week e all’interno di MEET, Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale. Qui sarà possibile, grazie a guide esperte, immergersi nella mostra in realtà virtuale ed esperire un viaggio temporale che condurrà dal Rinascimento alle futuribili colonie marziane, riflettendo sulla condizione umana in relazione con la natura.

3 LABORATORI A SCELTA TRA ARTE, SCIENZE e TECNOLOGIE. 

1. Laboratorio con Spatial.io – Unione di Mondi

Creatività, immaginazione, capacità narrativa e i giusti strumenti tecnici: sono tutto ciò che serve per creare un vero e proprio mondo virtuale, da vivere e condividere. Grazie a Spatial.io, una piattaforma che consente di creare ambienti virtuali, saranno mossi i primi passi nel concetto di “metaverso”, sperimentandone le potenzialità narrative e discutendone le criticità.
Per chi: Terza media e secondaria di II grado
Modalità: Online e in presenza
Durata: 2 ore

2. Laboratorio con Stop Motion – Storia a passo uno

Che storie si celano dietro le maggiori opere d’arte del nostro patrimonio artistico? Con la tecnica di animazione Stop Motion, in piccoli gruppi di lavoro, sarà ideata una storia, sfruttando la narrazione per imparare. Con cartoncini, forbici e colori prenderanno vita scenari e personaggi con cui creare un filmato sull’app Stop Motion Studio.
Per chi: Secondo ciclo di Primaria e Secondaria di I grado
Modalità: In presenza
Durata: 2 ore

3. Laboratorio con realtà aumentata: Merge Cube – La mia città a portata di cubo

Quanti dettagli servono a raccontare una città? E se volessimo farlo basandoci solo su sei aspetti che ci sembrano però fondamentali e distintivi? Un esercizio creativo che unisce la conoscenza della propria città alla capacità di cogliere le caratteristiche salienti per curare una rappresentazione visiva sfruttando la realtà aumentata e attraverso l’uso di CoSpaces e del Merge Cube.
Per chi: Secondaria di I e II grado
Modalità: Online e in presenza
Durata: 2 ore

4. Laboratorio con realtà aumentata: CoSpaces – Raccontiamo il nostro territorio in realtà aumentata

Sfruttando CoSpaces, ragazze e ragazzi daranno vita a una breve narrazione digitale di un evento significativo avvenuto nel corso della storia nel territorio in cui viviamo, a partire dalle notizie a riguardo. Fondendo informazioni e competenze tecniche, sarà costruito un racconto interattivo in realtà aumentata.
Per chi: Secondaria di I e II grado
Modalità: online e in presenza
Durata: 2 ore

5. Arte contemporanea: tra arte generativa e intelligenza artificiale

Come cambia oggi la produzione artistica? Quali nuove forme espressive sono abilitate dall’uso del software? Ispirandosi a opere digitali ottenute con arte generativa, le/i partecipanti sfrutteranno l’intelligenza artificiale per ottenere delle interpretazioni.
Per chi: Secondaria di II grado
Modalità: Online e in presenza
Durata: 2 ore

6. Wunder Lab. Catalogare per scoprire

Collezionare è un’attività che contraddistingue l’essere umano fin dall’antichità e con la quale egli manifesta la necessità di rappresentare se stesso. Con questo intento nascono le Wunderkammer cinquecentesche, camere delle meraviglie, in cui si custodivano gli oggetti più straordinari provenienti da ogni parte del mondo. Come veri collezionisti, le/i partecipanti metteranno in ordine una serie di materiali e oggetti individuando criteri di catalogazione comune.
Per chi: scuola primaria (dalla classe II) e secondarie I grado
Modalità: in presenza
Durata: 2 ore

7. Cosa vedi? Percorso di arte, scienza e tecnica sull’interpretazione di un’immagine

Studentesse e studenti saranno guidati/e in un percorso di esplorazione di alcuni dei principali codici usati nei linguaggi artistici ed espressivi, visti da una prospettiva tecnico-scientifica. Giochi di luce e ombre permetteranno di comprendere l’origine del colore, le illusioni della camera di Ames introdurranno alla matematica della visione prospettica e, infine, tra specchi deformanti e illusioni ottiche comprenderemo come il nostro occhio e il nostro cervello percepiscono il mondo che ci circonda.
Per chi: secondarie I grado e biennio secondarie II grado
Modalità: in presenza
Durata: 2 ore

2 VISITE VIRTUALI AL GEMELLO DIGITALE DELLA MOSTRA

La mostra virtuale nasce nell’ambito dei PCTO del progetto Educazione all’immagine a 360°. In questi mesi un gruppo di studentesse e studenti delle scuole partner, con il supporto di esperti/e di Fondazione Golinelli, ha realizzato un gemello digitale della mostraOltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, a cura di Fondazione Golinelli e Sistema Museale di Ateneo, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, esposta dal 4 febbraio al 28 maggio 2023 al Centro Arti e Scienze Golinelli.

Il progetto espositivo, curato da Andrea Zanotti, Roberto Balzani, Antonio Danieli e Luca Ciancabilla, ha presentato un connubio originale tra reperti e oggetti delle collezioni museali dell’Ateneo bolognese, originali exhibit tecnico-scientifici immersivi e interattivi, quadri di Bartolomeo Passarotti, Giacomo Balla, Mattia Moreni, opere d’arte – dipinti, sculture e installazioni – di Nicola Samorì e oggetti, strumenti, video e immagini provenienti dall’Agenzia Spaziale Europea, in una visione unitaria della cultura e di alleanza tra arte e scienza. Il tutto intessuto da trame poetiche inedite, da sguardi visionari di scienziati esperti di intelligenza artificiale e neuroscienze e di umanisti.

Le/i partecipanti avranno la possibilità di fruire questo percorso sia in Metaverso con i visori Oculus, sia da desktop, riproducendo, come esempio, le sezioni della mostra. L’esperienza in presenza garantirà un’immersione a 360° nell’ambiente espositivo virtuale grazie alla tecnologia degli Oculus e alla voce narrante dei/delle tutor di Fondazione Golinelli, che farà loro da guida durante tutto il laboratorio.

Per chi: secondarie di II grado
Modalità: online e in presenza
Durata: 30 minuti

Scarica il catalogo completo, cliccando qui.

Per informazioni sul progetto: Segreteria organizzativa e didattica c.cavassa@fondazionegolinelli.it | Tel. +39.051.0923259

DUE PCTO TRA ARTE, SCIENZA E TECNOLOGIE PER EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE A 360°

DUE PCTO TRA ARTE, SCIENZA E TECNOLOGIE PER EDUCAZIONE ALL’IMMAGINE A 360°

Nell’ambito di Educazione all’immagine a 360°, il progetto di Fondazione Golinelli realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC-Ministero della Cultura e MIM-Ministero dell’Istruzione e del Merito, una rete di scuole italiane è coinvolta in un percorso di educazione all’immagine, attraverso la produzione di contenuti comunicativi, divulgativi ed educativi digitali.

Tra le attività in programma, che combinano arte, scienza e tecnologie, ci sono incontri di approfondimento per insegnanti, studentesse e studenti, laboratori in presenza e online, percorsi di PCTO, corsi di formazione insegnanti e un percorso di tutoraggio per supportare le classi nella realizzazione di progetti didattici innovativi e digitali.

In questi mesi 40 studentesse e studenti delle scuole aderenti, tra cui l’I.I.S. Blaise Pascal di Reggio Emilia, il Liceo Scientifico Manfredo Fanti di Carpi, il Liceo Artistico F. Arcangeli di Bologna, il Liceo Scientifico Lorenzo Respighi di Piacenza, il Liceo Enrico Fermi di Mantova e l’IIS Lazzaro Spallanzani di Castelfranco Emilia, hanno sperimentato i due percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO), in cui hanno ideato e realizzato altrettanti prodotti digitali: il documentario e il gemello digitale della mostra.

Prendendo ispirazione dalla mostra “Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, esposta dal 4 febbraio al 28 maggio 2023 al Centro Arti e Scienze Golinelli, le ragazze e i ragazzi del PCTO “Il documentario” hanno dato vita a un prodotto audiovisivo professionale che racconta i contenuti, lo spirito, le esperienze di fruizione e il disallestimento della mostra.

Con la direzione artistica di ViS (Virtual Immersion in Science), startup della Scuola Normale di Pisa, e con il supporto dello staff di Fondazione Golinelli, le studentesse e gli studenti hanno approfondito alcuni aspetti legati al linguaggio documentaristico, alla procedura di produzione di un video, all’organizzazione e definizione del concept, alla stesura dei testi per le voci fuori campo e, infine, allo sviluppo del piano riprese.

Il gruppo ha effettuato dei sopralluoghi in mostra e ripreso i singoli oggetti, cercando, sotto la guida dei docenti del Liceo Artistico Arcangeli di Bologna, di realizzare delle riprese fedeli al concept generale. Infine, sono state svolte delle interviste ad alcuni visitatori e alcune visitatrici per raccogliere la loro esperienza, sono state registrate le voci fuori campo e i materiali prodotti sono stati selezionati e montati. Il video sarà online da fine Settembre 2023.

Nel secondo PCTO “Prodotti di comunicazione ed esperienze in Metaverso”, le studentesse e gli studenti hanno partecipato alla realizzazione di un gemello digitale della mostra “Oltre lo spazio, oltre il tempo. Il sogno di Ulisse Aldrovandi”, con il supporto dello staff di Fondazione Golinelli e di Emanuele Borasio, CEO di WeAr.

Dopo un’introduzione sui temi del percorso espositivo, le/i partecipanti hanno acquisito i principi base della scansione 3D e dell’uso dei metaversi per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale, applicando quanto appreso nella scansione degli oggetti in mostra con iPad Pro dotati di Lidar, scanner 3D portatili e attrezzature fotografiche professionali.

Nella seconda giornata hanno modellato in digitale il padiglione e gli oggetti di allestimento con Blender, il software open source più usato al mondo. Infine, è stato creato un progetto 3D su Unity collegato direttamente a Spatial, la piattaforma scelta per ospitare il metaverso. In questa fase ragazze e ragazzi hanno proposto una loro versione della mostra virtuale, presentando un allestimento leggermente riadattato per luci e setup. Il progetto più fedele all’essenza della mostra sarà reso disponibile online da Settembre 2023.

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